Conoscere le caratteristiche naturali dei propri capelli, al di là di trattamenti e modificazioni successive, è essenziale non solo a fini estetici e di stile, ma anche per salvaguardare la salute e il benessere di cute e lunghezze. Se esiste una stagione in cui questo aspetto diventa prioritario, questa è di sicuro l'Estate! Scopriamo insieme perché in questo articolo.
Quante tipologie di capelli conosci?
Il sistema di classificazione dei capelli basato sulla forma, o meglio sul modello di arricciatura naturale più noto e utilizzato oggi, è stato introdotto negli anni '90 Andre Walker, celebre hairstylist salito alla ribalta anche grazie alla presenza come ospite l'Oprah Winfrey Show. Inizialmente ideato per promuovere la sua linea di prodotti, il sistema di Walker divide i capelli in quattro categorie principali:
- Tipo 1: Capelli lisci.
- Tipo 2: Capelli mossi, con onde morbide.
- Tipo 3: Capelli ricci, con ricci a forma di "O".
- Tipo 4: Capelli crespi, con ricci più stretti.
Nel corso del tempo, sono state aggiunte fino a tre sottocategorie per ogni tipo e secondo alcuni esperti più contemporanei, questo sistema di classificazione resta utile per descrivere come i capelli reagiranno a trattamenti, alla mesa in piega e ai prodotti.
Ma la forma non è tutto! È ormai noto e ampiamente studiato dagli esperti più contemporanei come esistano altri fattori importantissimi per determinare la salute dei capelli, prendersene cura e prevedere la loro effettiva reazione allo styling:
- Spessore: Lo spessore si riferisce al diametro dei singoli capelli, che generalmente si divide in Capelli fini o sottili; Capelli medi; Capelli spessi o grossi.
- Porosità: La capacità dei capelli di assorbire e trattenere l'umidità.
- Elasticità: La capacità dei capelli di tornare alla loro forma originale dopo essere stati allungati.
- Plasticità: La capacità dei capelli di mantenere una forma data.
- Texture: La qualità della superficie dei capelli al tatto (Setoso o liscio, Ruvido o crespo, Secco, Elastico).
- Cuoio capelluto: Le caratteristiche della cute, naturali e costanti nel tempo oppure occasionalmente modificate in base a stile di vita e condizioni ambientali, influiscono sul livello di sebo, idratazione e disidratazione delle ciocche.
- Trattamenti e Invecchiamento: Anche se si tratta di condizioni non naturali e genetiche, a differenza del Tipo basato sulla forma, una maggiore fragilità, desquamazione o un aumento della caduta, sono certamente fattori che incidono notevolmente sulla scelta dei prodotti migliori e sulla facilità o la resistenza ad adattarsi alle varie acconciature.
Comprendere il proprio tipo di capelli (o i propri tipi, poiché è anche possibile averne più di uno) dunque non è solamente una questione di forma, arricciatura o fluidità delle ciocche: i fattori che influiscono sono molteplici e andrebbero sempre considerati nella scelta della propria haircare routine.
Perché l'Estate è il momento perfetto per sfoggiare (o curare con più attenzione) i propri capelli
L'estate è solitamente il periodo più caldo e in cui si trascorrono più ore all'aria aperta: spiagge, piscine, camminate o lavori opendoor regalano la possibilità di asciugare rapidamente i capelli senza bisogno di phon o piastre e la possibilità di look più naturali e spontanei.
Se i fattori ambientali, come raggi UV, vento, salsedine e cloro possono disidratare e le chiome ed agire in modo aggressivo su cute e capelli, è pur vero che la libertà di acconciature e la frequenza dei lavaggi possono compensare questi fattori offrendo opzioni creative e versatili e riducendo la necessità di trattamenti e attrezzi meccanici per la messa in piega.
Conoscere il proprio tipo di capello e di cuoio capelluto sarà allora importante ma anche divertente: osservando ad esempio in quanto tempo le lunghezze si asciugano, la forma naturale che esse assumono man mano che perdono acqua e il grado di tenuta ad uno styling leggero. Tutto sarà occasione di conoscenza e maggiore consapevolezza nelle stagioni successive, quando magari sarà necessario tenere in capelli più in ordine o optare per look più formali. Le giornate più lunghe e i ritmi forse più rilassati diventeranno anche un buon pretesto per dedicare più tempo a impacchi, maschere idratanti o alla sperimentazione di prodotti nuovi, più leggeri e con formule innovative mirate alle proprie esigenze.
I nostri consigli in base alla struttura del capello: Forma, Spessore e Texture
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Capelli lisci: I capelli lisci si asciugano naturalmente restando dritti e distesi, nel caso di capelli molto sottili e ruvidi è possibile che si formino dei nodi che consigliamo di rimuovere con un pettine a denti larghi preferibilmente di legno o con le dita, poiché una spazzola può provocarne la rottura. In generale i capelli lisci non richiedono l'utilizzo di eccessive quantità di prodotto, che può appesantire le lunghezze e sono consigliati Shampoo specifici per capelli lisci, così da ottimizzare la naturale struttura delle fibre rinforzandola anziché intervenendo successivamente con attrezzi e prodotti leave on. Se si desidera in ogni caso ottimizzare l'effetto lisciante in occasione di styling più importanti si possono utilizzare specifiche Creme Liscianti con azione termoprotettrice e risultati setosi e perfetti.
Se il capello si presenta particolarmente indisciplinato e tendente al crespo si può optare per una routine di Prodotti Professionali per capelli lisci e indisciplinati con formule naturali ed efficaci in piccole quantità, che aiutano a disciplinare e districare con dolcezza, facilitano la naturale piega liscia e proteggono il capelli dai fattori ambientali che lo renderebbero indocile.
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Capelli mossi: Per valorizzare al massimo le onde naturali e lasciare che la loro forma sia libera di esprimersi in tutta la sua morbidezza consigliamo di asciugare i capelli all'aria aperta o di tenere il phon a bassa temperatura e definire le ciocche con le dita, anziché con una spazzola o un pettine.
L'estate è sicuramente la stagione per eccellenza dei capelli mossi: onde definite, scompigliate, morbide, ampie... L'effetto beach waves, ricercato e ricreato in ogni momento dell'anno, nasce ispirato a questa tipologia di capelli e ne premia la libera forma, donando un surplus di sostegno e texture anche ai capelli più fini o radi. Spray al sale marino dal finish opaco sono dunque perfetti per valorizzare le onde dei capelli mossi, senza appesantirli e restando quasi invisibili e shampoo + balsamo specifici, in grado di nutrire e definire le onde sono da sperimentare in base alla propria tipologia di capello: consigliamo di iniziare con la linea Alfaparf ai Semi di Lino, specifica per donare corposità e nutrimento.
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Capelli ricci: Amati da sempre ma spesso detestati da chi li ha, i capelli ricci sono l'altra tipologia di capello che d'estate può finalmente liberarsi ed esprimersi in tutte le sue sfaccettature, regalando splendidi look.
Nemici giurati del phon caldo e delle asciugature rapide, i ricci danno il loro meglio se asciugati al "naturale" all'aria e al sole, magari dopo averli sciacquati sotto un getto d'acqua fredda (almeno punte e lunghezze) per chiudere le cuticole e renderli lucenti. La linea Alfaparf Yellow Style propone un Attivatore di ricci perfetto per asciugature naturali all'aria aperta: Curl&Mold Activator, da provare in abbinamento allo Shampoo Idratante e anti-crespo per capelli ricci.
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Capelli con ricci stretti: Se avete i capelli naturalmente afro style, con ricci fitti e stretti sappiate che è importante non esagerare con le acconciature protettive e fissanti ed è bene fare delle pause lasciando i capelli liberi di tanto in tanto.
Per questo affascinante tipo di capelli consigliamo di provare due Shampoo ultra-idratanti ed elasticizzanti che potete scegliere in base alla texture e allo spessore dei vostri capelli: Paul Mitchell Spring Loaded Frizz-Fighting Shampoo privo di SLS/ SLES (Sodium Lauryl Sulfate/Sodium Laureth Sulfate) e Paul Mitchell Clean Beauty Anti-Frizz Shampoo, con olio di mandorle biologico spremuto a freddo e acido ialuronico e specifico per i capelli grossi, texturizzati e crespi.
Il comportamento dei capelli: Porosità, Elasticità, Plasticità
Dopo aver osservato forma e struttura dei capelli, passiamo alle caratteristiche che più impattano sullo styling e sul risultato finale, che siano essi dettati da occasioni speciali, contesti quotidiani o, non ultimo per importanza, dal sentirsi "bene" con la propria chioma e con l'immagine di sé che essa contribuisce a creare.
Porosità, Elasticità e Plasticità sono fattori indipendenti e non necessariamente interrelati, ma in genere i prodotti migliori tendono ad essere multibenefit e offrire ottimi risultati sia in termini di idratazione e cura della superficie esterna del capello (per riequilibrare il livello di Porosità), che in termini di nutrimento e rinforzo della struttura naturale del fusto e del bulbo (elementi che determinano la pettinabilità, la tenuta, la gestione delle ciocche ribelli e volatili...).
Formule specifiche come quelle della linea For-Me Curl&Volume di Framesi definiscono e sostengono ad esempio la forma del riccio naturale proteggendolo da raggi UV, fattori inquinanti e umidità con effetto antifrizz, mentre soluzioni specifiche ad effetto antistatico come Cotril Spaghetti Crema Lisciante possono valorizzare la tenuta dei capelli lisci e massimizzare nel tempo l'effetto ultraliscio e lucente.
Una questione di sensibilità: Cute esigente & Fragilità capillare
Abbiamo finora parlato di condizioni naturali dei capelli e di come conoscere e amplificare il loro potenziale e le loro esigenze, sia in termini di bellezza che di benessere. Cosa accade però quando la cute o le lunghezze non godono di ottima salute? In moltissimi casi la cute sensibile, irritata o resa grassa da un'eccessiva produzione di sebo, richiedono delle cure più mirate e dei trattamenti Riequilibranti che non lasciano troppo spazio ad "semplici" asciugature naturali e a routine di mantenimento.
Lo stesso vale quando si parla di capelli sfibrati o sensibilizzati a causa di trattamenti cosmetici, colorazioni o strumenti a caldo. A questi fattori si possono aggiungere ereditarietà, invecchiamento, condizioni ambientali o di stress, assunzione di medicinali: in ogni caso curare il proprio cuoio capelluto e le chiome, dalle radici alle punte, diventa una priorità su ogni altra routine estetica. In questo periodo estivo si può approfittare per rigenerare e nutrire le lunghezze con impacchi e maschere, disponibili anche in pratici formati Travel Size, e si possono sicuramente cercare di evitare trattamenti cosmetici più impattanti che contribuirebbero ad aggredire e stancare le chiome, optando per soluzioni più leggere e nutrienti, permettendo anche ai capelli una pausa di relax e vacanza!







